Vitivinicolo
Il Settore Vitivinicolo è quel settore che fa riferimento a tutto quanto concerne la coltivazione della vite e la fabbricazione del vino: dalla piccola azienda fino all'industria vitivinicola.
La Coltivazione della Vite
Per quanto riguarda la coltivazione della vite ci sono valide argomentazioni da conoscere. In estrema sintesi ne riportiamo alcune. Le condizioni ottimali per la coltivazione della vite sono: la posizione soleggiata, che aumenta il grado zuccherino dei grappoli; il clima asciutto, che limita gli interventi con preparati rameici; ma fondamentale è il terreno drenato: la vite, infatti, soffre i ristagni d'acqua che possono portare anche a fenomeni di asfissia radicale.
Che tipo di terreno vuole la vite? I suoli più idonei alla coltivazione della vite sono quelli alluvionali, vulcanici, autoctoni, di medio impasto e ben drenati; mentre i terreni meno adatti sono quelli compatti umidi, argillosi freddi, salsi, torbosi (si ottiene un vino di qualità scadente), con pH < 6 (troppo acido) o > 8,8 (troppo alcalino). Dove si coltiva meglio la vite? Parlando di viticoltura dove rapporto prezzo/qualità rappresenta un livello tendente all'eccellenza, i paesi e le regioni viniviticole nel mondo che si collocano tra il 30° e il 50° di latitudine nord e di latitudine sud, ossia la distanza che separa le diverse zone dall'Equatore a clima che varia da freddo, temperato sino a caldo e molto caldo, sono le migliori. Per produrre, una volta piantata,la vite rimane improduttiva per i primi due anni e comincia a produrre uva al terzo anno. Poi a seconda delle condizioni ambientali la vite può continuare a produrre fino a 50 anni o più.
- La Vendemmia.
- La Pigiatura.
- La Fermentazione.
- La Svinatura.
- La torchiatura.
- La fermentazione lenta.
- La conservazione.
- L'imbottigliamento.